La Commissione di vigilanza sui fondi pensione (COVIP) il 29 marzo 2019 aveva avviato in pubblica consultazione il documento sulle "Nuove regole di Governance e Trasparenza per i Fondi Pensione" in applicazione alla Direttiva Comunitaria (UE) 2016/2341 che recepita con Decreto Legislativo n.147/2018 ha determinato le nuove regole e disposizioni a cui i Fondi pensione dovranno uniformarsi. Le linee principali riguardano il sistema di governo con la strutturazione di nuove funzioni - ritenute fondamentali - quali la funzione della gestione rischi, quella di revisione interna e anche quella attuariale al fine di assicurare un ordinato svolgimento delle attività dei singoli fondi pensione, con attribuzioni di compiti e responsabilità in capo ai vari soggetti. Altrettanto importanti - si sottolinea - sono gli obblighi informativi imposti dalla Direttiva comunitaria con nuove disposizioni circa i principi di trasparenza e chiarezza verso i potenziali aderenti ed iscritti, soprattutto all'interno delle comunicazioni riguardanti i Documenti informativi.
Federpromm (affiliata alla Uiltucs) in rappresentanza delle figure professionali associate, in particolare i consulenti previdenziali nel condividere le nuove Disposizioni Regolamentari ha evidenziato nelle proprie osservazioni alcuni aspetti che riguardano soprattutto la figura del Risk Management che -nei nuovi assetti organizzativi dei fondi - dovrà avere un profilo professionale di alto valore, così come le funzioni attribuite alla compliance che potrebbero avere come riferimento gli schemi adottati dalle società di intermediazione finanziaria. La stessa Organizzazione - vista la rilevanza che riveste la previdenza complementare nel nostro paese - ha suggerito di inserire nell'articolato del documento Covip anche un punto specifico relativo all'educazione finanziaria e/o previdenziale da veicolare attraverso una incisiva comunicazione informativa a largo raggio per le nuove generazioni fortemente sensibili a costruirsi una forma di tutela previdenziale attraverso i fondi: negoziali, aperti, pip e preesistenti.
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